Il signore della notte eterna

“Il signore della notte eterna” di Ben Alderson

🔥 In collaborazione con @queenedizioni vi propongo questa uscita programmata per oggi!

🔥 Dalle caratteristiche che vi ho inserito nella foto potrete facilmente comprendere che si tratta di un libro molto piccante, magico ed emozionante! Jak, possiede un potere immenso, ed è stato cresciuto con un solo obiettivo: spezzare la maledizione. Il compito del giovane è quello di interrompere la lunga vita di Marius, una creatura della notte assetata di sangue. Mandato al castello come ultimo “rivendicato” si ritroverà faccia a faccia con la bestia. Ma succederà e scoprirà cose che non si sarebbe mai immaginato.

🔥 Per quanto io abbia apprezzato il personaggio di Jak in realtà tutto il mio affetto è stato rivolto quasi per tutta la storia a Marius. La sua desolazione e il suo dolore sono intensi e si sentono tra le pagine. Mi è piaciuto il fatto che la storia non sia stata incentrata solo su di loro, ma anche il mondo magico e tutto ció che li circonda ha avuto la propria motivazione. Il colpo di scena finale, sebbene un po’ prevedibile, ha reso evidente l’attrazione l’uno per l’altro. Il modo in cui hanno reagito agli ultimi capitoli, più che Marius direi soprattutto Jak, mi ha lasciata senza parole.

🔥 Ha delle caratteristiche di “Per il lupo” di Hannah Whitten e “King of battle and blood” di Scarlett St.Clair. Riprende anche in parte la storia di “La bella e la bestia”… insomma una storia ben costruita e soprattutto con un finale ben costruito essendo autoconclusivo!
Ve lo consiglio assolutamente 😉

La preda scintillante. Re Mida e la gabbia dorata

La preda scintillante. Re Mida e la gabbia dorata di Raven Kennedy

“Per dieci anni ho vissuto in una gabbia dorata all’interno del castello d’oro di re Mida. Ma una notte ha cambiato tutto. Ora sono qui, prigioniera dell’esercito del Quarto Regno, e non sono sicura di uscirne tutta intera. Stanno marciando in battaglia e io sono la merce di scambio, che spegnerà l’incendio o scatenerà la guerra. Al centro della mia paura, della mia preoccupazione, c’è lui: il comandante Rip. Conosciuto per la sua brutalità sul campo di battaglia, la sua cattiveria è insuperabile. Ma io conosco la verità su ciò che è. Le Fate, i traditori, gli assassini, che hanno quasi distrutto Orea, spazzando via il Settimo Regno. Rip ha un potere eccitante sotto la pelle e punte scintillanti lungo la sua spina dorsale. Ma i suoi occhi, i suoi occhi sono assai più intriganti. Quando rivolge quegli occhi neri su di me, mi sento prigioniera per un motivo completamente diverso. Potrei essere fuori dalla mia gabbia, ma non sono libera. Nel gioco dei re e degli eserciti, io sono la pedina dorata. La domanda è: posso manovrarli anche io?”

Ringrazio fin da subito la casa editrice per la copia 🙂

Se con il primo libro eravamo rimasti ad una ragazza insicura e sempre esitante di fronte ad ogni singola situazione, con questo secondo libro qualcosa sembra decisamente essere cambiato. Quella scintilla di dubbio e dolore che pervade Auren per tutto il primo libro viene sostituita da una punta di coraggio, curiosità e anche intraprendenza. La protagonista incarna l’emblema della rinascita e dell’essere se stessi.

La presenza del comandante Rip si vede essere essenziale per tutto il libro. Le scene che li vedono protagonisti sono cariche di elettricità, di sentimenti ed emozioni molto forti. Per chi ha letto il libro potrà ben capirmi quando vi dico che la mia scena preferita è stata in assoluto quella nel Cerchio durante il combattimento (non dico altro per evitare spoiler). Tuttavia lo spicy, che era molto presente nel primo libro, qui è appena appena evidente in alcune scene, ma niente di più. E questo particolare non mi è per niente dispiaciuto. Anzi ha fatto sì che certi momenti fossero descritti su una scena più sentimentale ed emotiva.

Per quanto riguarda i personaggi secondari devo dire di averli apprezzati molto, la caratterizzazione è speciale e sembrano gettare le fondamenta per delle interessanti nuove amicizie, che spero di poter leggere nel terzo libro. Gran parte delle situazioni che erano rimaste aperte con il primo libro in questo vengono chiarite. Tuttavia i capitoli dal punto di vista della Regina Malina non mi hanno convinta e coinvolta. Un personaggio con cui non riesco proprio ad entrare in sintonia purtroppo.

Sicuramente una Serie interessante e che continuerò. Ha quegli aspetti che li contraddistingue da altri Fantasy e rendono i libri ancora più unici. Mi sento di premiare anche l’edizione, ben curata e con una copertina che riprende la stessa aria dark e come dice il titolo “scintillante” del primo libro.

Ve la consiglio.

Vi auguro una buona lettura

Rachele

Twisted Love -Libro 1 –

“Twisted Love” di Ana Huang

“Alex Volkov è un diavolo dal viso d’angelo, tormentato da un passato a cui non può sfuggire. Ma quando gli viene affidata la sorella del suo migliore amico, Alex sente qualcosa di mai provato prima. Ava Chen è intrappolata negli incubi di un’infanzia che non riesce a ricordare, eppure continua ad apprezzare ciò che di bello c’è al mondo. L’amore che nasce tra Alex e Ava non era previsto, e i segreti che porta alla luce potrebbero travolgerli, assieme a tutto ciò che hanno di più caro.”

Certi libri ti capitano proprio al momento giusto della vita. Avevo proprio bisogno di una lettura del genere. Un romance a tratti leggermente dark che ti trasporta tra sentimenti ed emozioni umane molto intense. Alex è una rosa nera in un campo di rose rosse. Un passato che lo tormenta e che continua a presentarsi in ogni situazione. Da sempre convinto che tutto si possa risolvere con la vendetta personale, dovrà fare i conti con sentimenti mai provati prima e una personalità sempre più destabilizzante.

Poi c’è lei, Ava, il sole fatto a persona. Sempre con il sorriso sul volto e pronta ad aiutare chiunque abbia bisogno. Ma tutta questa sicurezza nasconde in realtà preoccupazioni e paure tremende. In seguito alla partenza del fratello, Josh, si vedrà precipitare nelle mani del migliore amico di quest’ultimo, proprio il nostro Alex.

Ho apprezzato molto la chimica, sempre più intensa, tra i due protagonisti. E sicuramente la scelta del doppio Pov ha facilitato di molto le varie descrizioni delle scene. Quello che mi dispiace è che alcune scene siano state come “tagliate”, passatemi il termine. Avrei voluto vedere rappresentati meglio alcuni fatti. Ma nel complesso la trama mi è piaciuta, e il finale, non del tutto banale, mi ha lasciata sulle spine. Quindi posso dirvi che si tratta di una lettura approvata e sicuramente interessante da inserire tra un libro e l’altro. Io sarò per sempre legata ad Alex, questo personaggio mi ha incantata completamente!

Ringrazio la OscarVault Mondadori per la copia in omaggio:)

Vi auguro una buona lettura

Rachele

Interviste fantastiche

“Interviste fantastiche” di Marco Mazzucco Ghia

“Sono storie fantastiche, scritte per quelli che hanno il desiderio, quasi una necessità, che qualcuno racconti anche a loro una bella fiaba moderna, regalandogli la capacità di ricordare, sorridere e sognare ad occhi aperti…”

Cari lettori oggi vi porto una recensione particolare. Grazie all’autore ho potuto leggere “Interviste fantastiche” e viaggiare per qualche istante tra fantasia e realtà. Non si tratta di un libro qualsiasi ma di una raccolta di interviste che l’autore immagina essere reali. Quindici interviste e dialoghi che hanno dell’incredibile ma che nascono verità e possibili dialoghi che sarebbero potuti avvenire realmente.

Non posso purtroppo raccontarvi ogni capitolo, ma sicuramente vi voglio riportare le interviste che hanno attirato di più la mia attenzione e mi hanno lasciato un bel ricordo. Sicuramente tra queste abbiamo “Apple I a colloquio con Galileo Galilei”. Vi sembra già fin troppo surreale vero? E invece devo dirmi che ha del veritiero. Sono da sempre stata appassionata da questo personaggio (non a caso ho chiamato il mio cagnolino Galileo haha). E la conversazione ha delle basi del tutto fondate che riprendono la personalità di questo personaggio. Così proprio come in “La TAC dialoga con Madame Curie” già solo con questo titolo credo di avermi incuriositi.

Ma poi continuiamo con “I gruppi sanguigni intervistati da Avicenna”, “Il Batiscafo Trieste intervistato da C.Darwin” e tante altre… devo dire che questa raccolta mi ha fatta sorridere e sicuramente mi ha posto molte domande. La conversazione è scritta così bene da farti sembrare al tavolo con loro durante le conversazioni. E i capitoli non sono così lunghi da farti perdere la concentrazione. Possono non essere letti in ordine e fanno sì che tu possa prendere in mano il libro in qualsiasi momento della giornata.

Altro dettaglio, non meno importante è stata la prefazione del libro. Io ho un debole per i ringraziamenti e la prefazione alla fine e all’inizio del libro. Sono sempre stata curiosa di scoprire più dettagli sull’autore e sull’opera in questione. E in questo caso le parole dell’autore sono state del tutto azzeccate al contesto del racconto. Vi consiglio questo libro per sollecitare la vostra curiosità ma al tempo stesso divertirvi.

Ringrazio ancora l’autore per la copia cartacea 🙂

Vi auguro buona lettura

Rachele

La notte in cui Alfredo morì

La notte in cui Alfredo Morì di Alberto Lai

🔎 Ci troviamo catapultati nella Val di Bisenzio e in particolare nella tragica notte che segnó la fine della vita di Alfredo Vannucci. Dieci anni dopo l’aspirante giornalista Marco, per questioni personali, si ritroverà ad indagare su questa presunta morte a cui nessuno era riuscito a dare risposta.

🔎 L’indagine viene effettuata da Marco in seguito a degli strani sogni e delle inquietanti visioni su speciali accadimenti. Mi piace definire questo romanzo un Fantasy-Thriller. Se infatti, con l’inizio della storia, la via della ricerca e dell’indagine prendono il sopravvento, con la fine del racconto ci ritroviamo delle caratteristiche fantasy e gotiche.

🔎 L’aria pungente, il profumo degli alberi e la descrizione delle foreste ci trasportano ancora di più nel racconto. La storia è avvincente e coinvolgente. E in ogni capitolo si alternano fatti del passato con racconti del presente. In particolare Marco verrà in contatto con alcuni compagni di Alfredo, soprattutto con Angela, amica della vittima. Sentendosi ticcare nel profondo, Marco si legherà così tanto alla storia da non avere nemmeno quasi bisogno di prendere appunti.

🔎 Strani eventi e terremoti sembrano rifarsi a quella tragica notte. E sarà proprio Marco a farsi spazio tra momenti di paura e angoscia per scoprire la verità. Tra reale e fantastico possiamo collocare questo romanzo ricco di particolari ed emozioni.

Ringrazio l’autore e la CE per la copia cartacea 🙂